Insieme ad altre associazioni, alla Caritas di Prato e di Firenze abbiamo pensato fosse doveroso esprimere il nostro pensiero su quanto accaduto, diffondendo questo comunicato stampa. Importante firmare l’appello promosso da Melting Pot per aprire un canale umanitario per i rifugiati.
Di fronte a questa ennesima tragedia ci sentiamo nuovamente impreparati e disarmati. Negli anni tutti noi abbiamo lavorato e costruito delle relazioni di prossimità e di condivisione con i nostri fratelli africani, soprattutto in Eritrea, impegnandoci a rendere un po’ più dignitosa quella vita che, in qualunque parte del mondo sia, richiede rispetto e sostegno, costi quello che costi.
Crediamo fermamente che queste persone non siano morte invano, il loro grido disperato deve servire per risvegliare le nostre coscienze, vogliamo chiedere ai responsabili delle nazioni di rendere più umane le leggi che regolano il rapporto nord e sud del Mediterraneo, serve un impegno comune per rendere il Corno d’Africa vivibile e per risolvere la difficile situazione politica in Eritrea, contrastare la fame in Etiopia e far cessare la guerra in Somalia. Bisogna lavorare per prevenire le cause di cosi tanta disperazione e per far cessare il dilagante fenomeno del traffico di esseri umani.
Ogni anno, e sempre più spesso con intervalli sempre più brevi, assistiamo a queste tragedie, ma poi tutto finisce nel dimenticatoio; le mamme, le mogli, i mariti, i figli che hanno perso i loro cari in mare continuano a piangere, continuano a chiederci perché è successo tutto questo, dove è finita la solidarietà, la protezione dei profughi e rifugiati, continuamente esposti al pericolo certo della tratta.
Sentiamoci una sola famiglia, perché è questo che siamo, perché la nostra vita assume un vero senso se lo sguardo si apre intorno a noi e si accorge che non siamo soli. Un avvenimento come questo rappresenta un forte richiamo alla responsabilità che ciascuno di noi ha verso la società locale e mondiale. Chiediamo quindi con fermezza che i nostri politici a livello nazionale ed europeo agiscano in fretta, si è già perso molto tempo prezioso che avrebbe salvato molte di queste vite umane.
Da Venerdì 4 ottobre a domenica 6 alle 24, sarà possibile vedere in streaming il film di Stefano Liberti, Segre, Mare Chiuso, pluripremiato documentario che racconta le storie dei respingimenti e la storica sentenza della Corte Europea dei Diritti Umani.
Un viaggio andata e ritorno nella fantastica musica dei Pink Floyd. Verranno proposti brani che hanno fatto la storia del rock : da The Wall a Wish you were here , da If a Money , da Shine your crazy diamond a Confortably numb. Immagini e brevi letture vi accompagneranno in tutto il concerto. Il ricavato sarà devoluto al nostro progetto Sicurezza Alimentare

Al circolo MCL di San Martino a Vergaio, Venerdì 19 Aprile alle 20. Il ricavato verrà devoluto al progetto Un tetto per le orfane dell’Eritrea


L’associazione Shaleku propone un nuovo progetto, ci siamo impegnati ad aiutare le Figlie di S.Anna di Asmara a pagare la ristrutturazione di un Orfanotrofio che ospita 80 bambine e ragazze. Il tetto della struttura
che le ospita stava cedendo e quindi era necessario un rapido intervento di manutenzione. Ecco cosa ci racconta Stefano Morocutti riguardo ai lavori:
Il progetto di ristrutturazione prosegue e il tetto è pressoché completato:
adesso stiamo lavorando sui locali interni e sui fabbricati esterni. Dalle
ultime notizie la parte principale del fabbricato dovrebbe essere in grado
di accogliere le orfane già a fine aprile. Entro la metà di giugno, invece,
dovrebbe essere pronta anche la residenza delle suore.
Grazie ancora, buona cena e un affettuoso saluto agli amici di Shaleku.
Stefano
Da qui potete scaricare una descrizione più dettagliata del progetto.
Partecipate e aiutateci a diffondere la notizia. Ci aiuterete a garantire la scuola a più di 800 bambini eritrei per un altro anno. Ci serve anche il vostro aiuto, siamo ancora lontani da raggiungere il budget!
Fateci sapere al più presto chi sarà presente. L’incasso del pranzo sarà devoluto al progetto Adotta un Banco.

Carissimi amici,
è con vero piacere che quest’anno vi proponiamo un pranzo di beneficenza per l’Eritrea…. con i famosi tortelli di patate.
Domenica 26 Febbraio 2012 ore 13:00
Sala Polivalente Baldini
Via Aldo Moro – Vaiano
Il ricavato andrà a sostenere il progetto
“adotta un banco” nella scuola di Hagaz.
Partecipate numerosi e diffondete la voce!
