Sicurezza alimentare: notizie dall’Eritrea
Dall’ultimo viaggio in Eritrea è arrivato un video commovente… Suor Abrehet la responsabile del progetto Sostegno Alimentare, spiega di cosa si tratta, con in braccio un bambino di 18 mesi (che non li dimostra per niente), ad un certo punto cita la nostra associazione…
Gabriele Del Grande a Prato con il suo “Io Sto con la sposa”.
Questa estate abbiamo saputo che Gabriele del Grande stava lavorando a questo incredibile progetto e raccoglieva finanziamenti per realizzarlo, ne abbiamo parlato, e abbiamo deciso di sostenerlo con una cifra ragguardevole, siamo diventati uno dei 2000 produttori di questo film. E ora ci siamo, il primo dicembre al Terminale, presenteremo il film insieme a Gabriele e la Sposa Tasneem, l’evento è stato organizzate anche da altre associazioni che hanno creduto in questo progetto. Non mancate!
Sotto trovate un po’ di informazioni sul film e sul progetto.
Il film-caso
Presentato fuori Concorso nella Sezione Orizzonti, alla 71a Mostra del Cinema di Venezia, il film, con un ottimo riscontro da parte della critica, si è aggiudicato tre importanti premi collaterali: il Premio FEDIC, il premio HRNs – Human Rights Nights Award per il Cinema dei Diritti Umani e il Premio di critica sociale Sorriso diverso Venezia 2014. Divenuto un film manifesto sul valore dell’accoglienza e della difesa dei diritti dei migranti, Io sto con la sposa aveva già fatto parlare di sé quando era ancora in fase di produzione. Nell’epoca dei film ad alto bugdet e delle case di produzioni multimilionarie, questa pellicola è stata infatti realizzata grazie a un’incredibile campagna di crowdfunding che, partita lo scorso 19 maggio, in soli 60 giorni ha raccolto 100mila euro con il contributo di 2.617 piccoli produttori, diventando il maggiore crowdfunding nella storia del cinema italiano e uno dei più importanti a livello internazionale nell’ambito dei film-documentario.
La storia
Un poeta palestinese siriano e un giornalista italiano incontrano a Milano cinque palestinesi e siriani sbarcati a Lampedusa in fuga dalla guerra, e decidono di aiutarli a proseguire il loro viaggio clandestino verso la Svezia. Per evitare di essere arrestati come contrabbandieri, decidono però di mettere in scena un finto matrimonio coinvolgendo un’amica palestinese, che si travestirà da sposa, e una decina di amici italiani e siriani che si travestiranno da invitati. Così mascherati, attraverseranno mezza Europa, in un viaggio di quattro giorni e tremila chilometri. Un viaggio carico di emozioni che oltre a raccontare le storie e i sogni dei cinque palestinesi e siriani in fuga e dei loro speciali contrabbandieri, mostra un’Europa sconosciuta, transnazionale, solidale e goliardica che riesce a farsi beffa delle leggi e dei controlli della Fortezza con una mascherata che ha dell’incredibile, ma che altro non è che il racconto in presa diretta diuna storia realmente accaduta sulla strada da Milano a Stoccolma tra il 14 e il 18 novembre 2013.
Per “Adotta un banco” … tutti a cena a Paperino.
Anche quest’anno il circolo Arci di Paperino ci ospiterà per una cena a favore del nostro progetto “Adotta un Banco” Venerdì 13 alle ore 20:30. Potrete assaggiare piatti eritrei oltre a quelli nostrani, è previsto anche un menù per i più piccoli. Partecipate numerosi!!! E’ necessario prenotare entro mercoledì 11.
Una sorpresa inaspettata durante il Pranzo alla Sartoria
Sì, ci ha fatto visita Padre Gaber, colui che gestisce alcuni dei nostri progetti, come Adotta un banco. Ha lasciato una testimonianza che potete vedere qui sotto.
Il pranzo ha visto la partecipazione di più di 100 persone, grazie al ricavato potremo mandare a scuola più di 50 bambini per un anno intero. Un grande grazie alla Sartoria, che con tanta generosità e efficienza sostiene progetti di solidarietà come il nostro.
Grazie a tutti i partecipanti e ai volontari che si sono impegnati!
Pranzo alla Sartoria di Vaiano
Anche quest’anno grazie alle signore della sartoria di Vaiano possiamo riproporre un pranzo a base di tortelli di
patate per sostenere il nostro progetto Adotta un Banco, diffondete la notizia e partecipate numerosi!
Un triste Natale per gli Eritrei…
Grazie ai tanti e generosi donatori, continueremo ad aiutarli… in particolare quest’anno sosterremo il progetto Adotta un Banco che permette a più di 900 bambini di andare a scuola.
Anche per quest’anno abbiamo preparato dei gadget che venderemo nelle parrocchie e a chi ci contatterà, oltre a quaderni, lapis, sarà in vendita un astuccio con matite colorate da poter abbinare ai quaderni. Un’altra novità sono le “Cartoline regalo“, con cui si possono sostenere i nostri progetti. Le magliette con il nostro logo, inoltre, quest’anno, sono solidali, se volete saperne di più guardate qui.
Dove trovare i nostri banchini:
30 Novembre – 1 Dicembre: Chiesa Sacra Famiglia e Chiesa di Vergaio
7- 8 dicembre: Chiesa di Iolo
14-15 dicembre: Parrocchia di Vaiano







